E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’atteso decreto dirigenziale che rende operative le misure concernenti gli investimenti per il settore autotrasporto per il biennio 2020-2021. Le risorse complessivamente disponibili sono pari a € 122.255.624 suddivisi equamente tra due periodi di incentivazione.
Il contributo è destinato alle imprese di autotrasporto di cose per conto di terzi iscritte all’Albo e al REN (Registro Elettronico Nazionale).
L’importo massimo ammissibile dei contributi è stabilito in 550.000 Euro per singola impresa e non è cumulabile con altri contributi pubblici per le medesime tipologie di investimento ed i medesimi costi ammissibili (p.es “de minimis”). Inoltre, come in passato, i beni acquisiti con incentivo ministeriale non possono essere alienati, NON DEVONO ESSERE CONCESSI IN LOCAZIONE O IN NOLEGGIO e devono rimanere nella piena disponibilità del beneficiario del contributo almeno fino al 31 dicembre 2023, pena la revoca del contributo erogato. Inoltre i veicoli oggetto di radiazione per rottamazione, a pena di inammissibilità, devono essere stati detenuti in proprietà o ad altro titolo per almeno i tre anni precedenti all’entrata in vigore del decreto.
RIPARTIZIONE DELLE RISORSE E SPESE AMMISSIBILI
Le risorse complessivamente disponibili sono suddivise nelle seguenti tipologie di investimenti:
- a) € 46.400.000 (pari al 38% del totale) per l’acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di autoveicoli, NUOVI DI FABBRICA, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 ton a trazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (Full Electric) nonché per l’acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica;
- b) € 44.100.000 (pari al 36% del totale) 1) per la radiazione e rottamazione di veicoli pesanti di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 ton, con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di veicoli NUOVI DI FABBRICA conformi alla normativa Euro VI di massa complessiva a pieno carico a partire da 7 ton; 2) per l’acquisizione di veicoli commerciali leggeri Euro 6 D TEMP di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 ton fino a 7 ton con contestuale rottamazione di veicoli della stessa tipologia.
- c) € 29.290.624 (pari al 24% del totale) per l’acquisizione anche mediante locazione finanziaria, di rimorchi e semirimorchi, NUOVI DI FABBRICA, per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO, dotati di dispositivi innovativi volti a conseguire maggiori standard di sicurezza e di efficienza energetica nonché per l’acquisizione di rimorchi e semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 ton allestiti per trasporti in regime ATP, rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale;
- d) € 2.465.000 (pari al 2% del totale) per l’acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di casse mobili e rimorchi o semirimorchi porta casse così da facilitare l’utilizzazione di differenti modalità di trasporto in combinazione fra loro senza alcuna rottura di carico.
Saranno oggetto del contributo solamente ed esclusivamente gli acquisti, anche mediante locazione finanziaria, effettuati dal giorno 28/07/2020.
TIPOLOGIE DI INVESTIMENTO E AMMONTARE CONTRIBUTI
- “TRAZIONE ALTERNATIVA”
- Per autoveicoli a trazione alternativa a metano CNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (full electric) di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 ton e fino a 7 ton, veicoli a trazione elettrica superiori a 7 ton NUOVI DI FABBRICA – Il contributo è determinato in € 4.000 per ogni autoveicolo CNG e a motorizzazione ibrida e in € 10.000 per ogni autoveicolo elettrico di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 ton fino a 7 ton e in € 20.000 per ogni autoveicolo elettrico superiore a 7 ton, considerando la notevole differenza di costo con i veicoli ad alimentazione diesel.
- Per autoveicoli a trazione alternativa ibrida (diesel/elettrico), a metano CNG e gas naturale liquefatto LNG di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 7 ton NUOVI DI FABBRICA – Il contributo è determinato in € 8.000 per ogni autoveicolo a trazione alternativa ibrida (diesel/elettrico) e a metano CNG di massa complessiva a pieno carico inferiore a 16 ton e in € 20.000 per ogni veicolo a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG e CNG ovvero a motorizzazione ibrida (diesel/elettrico) di massa pari o superiore a 16 ton;
- Per i dispositivi idonei alla riconversione di autoveicoli di massa complessiva pari a 3,5 ton per il trasporto merci come autoveicoli elettrici – Il contributo è determinato in misura pari al 40% dei costi ammissibili, comprensivi del dispositivo e dell’allestimento con un tetto massimo pari a € 1.000. Novità rispetto al passato è che alle imprese che, contestualmente all’acquisizione di un autoveicolo ad alimentazione alternativa a metano CNG, gas naturale liquefatto LNG, ibrida (diesel/elettrico) e elettrica (Full Electric), dimostrino anche l’avvenuta radiazione per rottamazione di veicoli obsoleti, è riconosciuto un aumento del contributo pari a € 2.000, indipendentemente dal numero degli stessi.
- “AUTOVEICOLI EURO VI O EURO 6 D-TEMP”
- Veicoli medi e pesanti Euro VI È finanziabile la radiazione per rottamazione di automezzi di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 11,5 ton, con contestuale acquisizione, anche mediante locazione finanziaria, di automezzi industriali pesanti NUOVI DI FABBRICA, di massa complessiva a pieno carico a partire da 7 ton, conformi alla normativa anti inquinamento Euro VI. Il contributo è determinato in: € 5.000 per ogni veicolo Euro VI di massa complessiva a pieno carico da 7 a 16 ton;
€ 15.000 per ogni veicolo Euro VI di massa complessiva a pieno carico superiore a 16 ton.
- Veicoli leggeri Euro 6 D-TEMP Il contributo per l’acquisizione di veicoli commerciali leggeri Euro 6 D-TEMP è determinato in € 2.000 per ogni veicolo commerciale pari o superiore a 3,5 ton ed inferiore a 7 ton con contestuale rottamazione di autoveicolo della medesima categoria.
- “RIMORCHI E/O SEMIRIMORCHI”
Sono inoltre finanziabili:
- Le acquisizioni di rimorchi e semirimorchi, NUOVI DI FABBRICA, per il trasporto combinato ferroviario rispondenti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO, dotati di almeno un dispositivo innovativo di cui all’elenco allegato al DM che si allega anche a questa nota.
- Rimorchi, semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori alle 7 ton allestiti per il trasporto in regime di ATP, mono o multi temperatura, purché le unità frigorifere/calorifere siano alimentate da motore conforme alla fase V (STAGE V) del Regolamento UE n. 2016/1628 o da unità criogeniche autonome oppure da unità elettriche funzionanti con alternatore collegato al motore del veicolo trainante. Tutte le unità precedentemente indicate dovranno essere dotate di gas refrigeranti con un GWP inferiore a 2.500;
- Sostituzione, nei rimorchi, semirimorchi o autoveicoli specifici superiori alle 7 ton allestiti per il trasporto in regime di ATP, mono o multi temperatura, delle unità frigorifere/calorifere installate con unità frigorifere/calorifere alimentate da motore conforme alla fase V (STAGE V) del Regolamento UE n. 2016/1628 o da unità criogeniche autonome oppure da unità elettriche funzionanti con alternatore collegato al motore del veicolo trainante. Tali unità dovranno essere funzionanti esclusivamente con gas refrigeranti con un GWP inferiore a 2.500.
Nei tre precedenti casi il contributo è determinato come di seguito indicato:
- per le acquisizioni effettuate da PMI nel limite del 10% del costo di acquisizione se si tratta di medie imprese che diventa del 20% se si tratta di piccole imprese, ma con un tetto massimo di € 5.000 per semirimorchio o autoveicolo specifico superiore a 7 ton allestito per trasporti in regime ATP, ovvero per ogni unità refrigerante/calorifera a superiore standard ambientale, installata su tali veicoli;
- per le acquisizioni effettuate da imprese che non rientrano tra le PMI in € 1.500, tenuto conto che è possibile incentivare il 40% della differenza di costo tra i veicoli intermodali dotati di almeno un dispositivo innovativo e veicoli equivalenti stradali e dei maggiori costi dei veicoli equipaggiati con dispositivi per trasporto ATP rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale.
- “CASSE MOBILI E RIMORCHI O SEMIRIMORCHI PORTA CASSE”
Sono anche finanziabili le acquisizioni di gruppi di 8 casse mobili più un rimorchio (o semirimorchio) porta casse. Il contributo è determinato in € 8.500 per l’acquisto di ciascun insieme di 8 casse più un rimorchio (o semirimorchio).
SCADENZA
La domanda che sarà presentata inizialmente ha validità di prenotazione, all’interno dei due periodi di incentivazione (dal 01/10/2020 al 16/11/2020 e dal 14/05/2021 al 30/06/2021).