Brevetti+ è l’incentivo per la valorizzazione economica dei brevetti, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia.
È rivolto alle micro, piccole e medie imprese, comprese le startup innovative, alle quali è riservato il 15% delle risorse stanziate. Brevetti+ è stato rifinanziato con una dotazione di 25 milioni di euro.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Le agevolazioni sono rivolte alle micro, piccole e medie imprese, anche appena costituite, con sede legale e operativa in Italia, che possiedono almeno uno dei seguenti requisiti:
- titolari o licenziatari di un brevetto per invenzione industriale concesso in Italia successivamente al 1° gennaio 2017
- titolari di una domanda nazionale di brevetto per invenzione industriale depositata successivamente al 1 gennaio 2016 con un rapporto di ricerca con esito “non negativo”
- titolari di una domanda di brevetto europeo o di una domanda internazionale di brevetto depositata successivamente al 1 gennaio 2016, con un rapporto di ricerca con esito “non negativo” che rivendichi la priorità di una precedente domanda nazionale di brevetto
- in possesso di una opzione o di un accordo preliminare che abbia per oggetto l’acquisto di un brevetto o l’acquisizione in licenza di un brevetto per invenzione industriale, rilasciato in Italia successivamente al 1 gennaio 2017, con un soggetto, anche estero, che ne detenga la titolarità
- imprese neo-costituite in forma di società di capitali, a seguito di operazione di Spin-off universitari/accademici.
SPESE AMMISSIBILI
Brevetti+ è finalizzato all’acquisto di servizi specialistici per la valorizzazione economica di un brevetto in termini di redditività, produttività e sviluppo di mercato.
L’incentivo può finanziare l’acquisto di servizi specialistici relativi a:
- industrializzazione e ingegnerizzazione
- organizzazione e sviluppo
- trasferimento tecnologico.
Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 140.000 euro che non può superare l’80% dei costi ammissibili.
Per gli spin-off accademici e per le iniziative con sede operativa in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia le agevolazioni possono arrivare al 100% dei costi ammissibili.
Gli incentivi sono concessi nel regime de minimis.
SCADENZA
le nuove domande per accedere all’incentivo potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 21 ottobre 2020 fino ad esaurimento fondi.