Il fondo è costituito da una dotazione di 12 Milioni di euro per la concessione di finanziamenti fino a 25 mila euro a favore delle micro e piccole.
FINANZIAMENTI AGEVOLATI
Sono erogabili, a valere sul Fondo prestiti “Re-Start”, Finanziamenti agevolati a copertura delle esigenze di liquidità connesse all’emergenza Covid-19 aventi le seguenti caratteristiche:
_ importo minimo: 5.000,00 euro;
_ importo massimo: non superiore al 25% del Fatturato del beneficiario nel 2019 e comunque non superiore a 25.000,00 Euro;
_ il prestito può essere concesso a soggetti ai quali sia già stato accordato un finanziamento bancario di 25.000,00 euro garantito dal Fondo di Garanzia PMI L. 662/96 ai sensi della lettera m), Art. 13, del Decreto Legge 23/2020, ma che attestino un fatturato del 2019 superiore a 100.000,00 euro, comunque nel limite complessivo del 25% del fatturato del 2019;
_ durata preammortamento: 24 mesi;
_ durata ammortamento: 48 mesi;
_ tasso di interesse: 0,5%;
_ rimborso: a rata mensile costante posticipata.
DESTINATARI
Possono presentare domanda PMI iscritte al Registro delle Imprese a abbiano sede operativa in Umbria e che siano state costituite prima del 1 gennaio 2020, ovvero i liberi professionisti titolari di partita iva con domicilio fiscale nella regione Umbria.
Ogni Piccola o Micro Impresa può ottenere un solo finanziamento a valere sul Fondo prestiti “Re-Start”. I richiedenti, con la presentazione della domanda, attestano mediante dichiarazione autocertificata ai sensi dell’art. 47 del DPR 445/2000:
_ di aver subito danni a causa dell’emergenza COVID-19, per effetto della sospensione o della riduzione dell’attività;
_ di avere un fabbisogno di liquidità pari ad almeno l’importo del Finanziamento agevolato richiesto in conseguenza dei danni subiti;
_ di possedere i requisiti generali di ammissibilità riportati nell’Appendice 1 all’Avviso;
_ di non presentare esposizioni classificate come “sofferenze” ai sensi della disciplina bancaria;
_ di essere in situazione di regolarità contributiva.
Settori Esclusi: Non sono in ogni caso finanziabili le imprese che esercitano attività in uno dei seguenti settori economici (classificazione ATECO 2007):
– Sezione A “Agricoltura, silvicoltura e pesca”;
– K 64 “Attività di servizi finanziari (escluse le assicurazioni e i fondi pensione)”;
– K 65 “Assicurazioni, riassicurazioni e fondi pensione (escluse le assicurazioni sociali obbligatorie)”;
– K 66 “Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attività assicurative”
– K 66.19.2 “Attività di promotori e mediatori finanziari”;
– K 66.21 “Valutazione dei rischi e dei danni”;
– K 66.22 “Attività di agenti e mediatori di assicurazioni”;
– Sezione O “Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale obbligatoria”;
– R 92 “Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco
– S 94 “Attività di organizzazioni associative”;
– Sezione T “Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro per personale domestico, produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio da parte di famiglie e convivenze”;
– Sezione U “Organizzazioni ed organismi extraterritoriali”.
SCADENZA
Lo sportello sarà accessibile per la compilazione e l’invio delle domande a partire dalle ore 13 dell’11 maggio 2020 e fino alle ore 13 del 25 maggio 2020